Sugo di Agnello

Sugo di Agnello

Il sugo di agnello è il condimento classico del periodo pasquale: un sapore corposo e intenso che si sposa con qualsiasi formato di pasta.

Esistono diverse versioni del sugo di agnello, chi preferisce la polpa tagliata a pezzettini, chi la coscia tagliata a pezzi grossi ed infine, quella che io sto proponendo, con le costolette. In questo modo, oltre ad avere un sugo saporito, potrete utilizzare le costolette come secondo piatto, accompagnato da un giusto contorno (un suggerimento: carciofi fritti).

Questa ricetta è molto semplice e richiede pochi ingredienti. Il segreto per un buon sugo sta nella scelta della carne (affidatevi al macellaio di fiducia), al gusto della passata di pomodoro e infine nella COTTURA, che dovrà essere prolungata. Non meno di un’ora – un’ora e mezza a fuoco basso.

Ingredienti per quattro persone:

  • mezzo chilo di costolette di agnello
  • 700 ml di passata di pomodoro (io ho utilizzato quella fatta in casa, ma potete utilizzare la vostra marca preferita)
  • 1 cipolla
  • un pezzetto di peperoncino (la quantità dipende dal vostro gusto piccante)
  • mezzo bicchiere di vino rosso (anche qui un bel rosso corposo, quello vostro preferito)
  • olio, sale
  • qualche foglia di basilico (ma c’è chi preferisce rosmarino o alloro….)

Procedimento:

Mettere un poco di olio in una casseruola che possa contenere tutti i pezzi dell’agnello. Quindi sistemate le costolette e fatele rosolare da un lato.

Girate le costolette e aggiungete la cipolla tagliata a fettine (o a pezzetti piccoli, se preferite), un pezzettino di peperoncino piccante a piacere. Fate rosolare insieme alle cipolle fino a quando non diventano semi-trasparenti. A questo punto versate mezzo bicchiere di vino rosso e fate sfumare a fiamma medio-alta per qualche minuto (in genere fino a quando l’alcool sarà evaporato e non sentirete più il suo odore).

E’ arrivato il momento di versare la passata di pomodoro. Aggiungete anche un mestolo di acqua e un poco di sale (poi nel caso, si può sempre aggiungere).

Considerate che il sugo dovrà essere, inizialmente, piuttosto fluido, perché cuocendo a lungo, piano piano si restringerà.

Appena il sugo inizia a bollire, abbassate la fiamma e coprite con un coperchio. Dovrete sentirlo sobbollire delicatamente.

Lasciate cuocere per almeno un’ora, un’ora e mezza, controllando ogni tanto: se si asciuga troppo, aggiungete altra acqua, mescolate delicatamente e continuate la cottura. Il basilico io lo aggiungo gli ultimi cinque minuti di cottura (se volete utilizzare l’alloro o il rosmarino, potete inserirlo anche ad inizio cottura).

A fine cottura, il sugo dovrà apparirvi denso e corposo, quasi vellutato.

Potete prepararlo anche uno o due giorni prima.