Ci sono diversi metodi per fare la marmellata di arance. Chi le ama con le scorzette e chi no. Chi le taglia a pezzetti e chi, come in questo caso, utilizza la sola polpa passata al setaccio.
Per questa ricetta, che prevede l’utilizzo della pectina e quindi richiede solo pochi minuti di cottura, ho utilizzato questo ultimo metodo, vale a dire che utilizza la sola polpa. In questo modo si otterrà una confettura molto limpida, quasi una gelatina, ideale quindi anche da utilizzare per i dolci più diversi (crostate, ciambelle, torte farcite, bocconotti, ecc.).
Ingredienti x circa 3 vasetti medi:
- 1 kg di arance pesate senza buccia
- mezzo chilo di zucchero
- una bustina di pectina 2:1
- succo di un limone
Innanzi tutto lavare e sterilizzare bene i vasetti. (Io li ho fatti bollire completamente ricoperti di acqua, in una larga pentola per almeno 15-20 minuti. Anche le capsule. Poi, una volta raffreddati li ho fatti scolare capovolti su di un panno ben pulito).
Togliere la buccia delle arance a vivo (vale a dire eliminare tutta la parte bianca). Pesarle.
Con il passaverdure a buchi grossi, passare tutta la frutta. Aggiungere il succo del limone.
Mettere in una pentola la polpa della frutta, la pectina mescolata allo zucchero.
Porre la pentola sul fuoco. Dal momento in cui inizia a bollire, calcolare un 5 minuti. Fare la prova piattino. (Mettere un cucchiaino di confettura sul piattino e far raffreddare un poco. Se scivola via con difficoltà e tende a rassodarsi, allora è pronta). Se vi sembra troppo liquida fate cuocere qualche altro minuto.
Una volta pronta, versare calda dentro i vasetti sterilizzati. Chiudere subito bene e capovolgere. Lasciare capovolti fino a completo raffreddamento. Una volta freddi controllare sempre la capsula che abbia l’effetto sottovuoto.